Cammini 4
7 Dicembre 2019
Non so quante scarpe (per hiking o simili) ho cambiato nel corso degli anni: troppo dure, troppo morbide, troppo tecniche, poco allegre, troppo colorate, ne sono uscite migliori, una marca è indispen...Non so quante scarpe (per hiking o simili) ho cambiato nel corso degli anni: troppo dure, troppo morbide, troppo tecniche, poco allegre, troppo colorate, ne sono uscite migliori, una marca è indispensabile, tallone basso, stringhe che si allentano e così via. Ora vengo a sapere da un documentario Netflix che la signorina Lorena Ramirez, runner di anni 25, che si allena con le sue sorelle correndo intorno alla fattoria dove risiede in Messico… indossa sempre un qualsiasi paio di sandali. Con questi sandali ha corso maratone stratosferiche di oltre 100 chilometri e ne ha vinte moltissime. Non solo. Lorena non usa pantaloni e magliette tecniche,
ma un ingombrante vestito tradizionale, con una gonna che sarebbe riduttivo definire ampia, che le sbatte contro le ginocchia con il bel tempo e le si appiccica come un sudario quando piove. Arriva stremata, ma arriva prima di tutti. Le hanno regalato delle vere scarpe da corsa: le tiene in una scatola, ogni tanto le guarda ma dice che non le indosserà mai, con quelle non solo non potrebbe vincere ma nemmeno correre. Meditiamo su Lorena, ragazzi. E nel prossimo articolo vi parlerò di un altro straordinario atleta che fa imprese leggendarie basandosi sulla Provvidenza. Buona settimana!